LA STORIA
Le mura del ristorante “Scarpone” sono cariche di storia: esso fu uno dei primi avamposti sicuramente difesi dai Garibaldini quando, nel 1849, le truppe francesi del Generale Oudinot minacciarono la giovane Repubblica Romana.
Nelle pause dei combattimenti Garibaldi era solito fermarsi in quella che allora era solo una piccola osteria, legando il suo cavallo bianco ad un albero, il cui tronco, semidistrutto da un fulmine è ancora oggi identificabile.
Era diventato amico dell’oste e spesso si fermava a parlare con lui chiamandolo confidenzialmente “SCARPONE” per via delle grosse scarpe piene di fango, che egli usava per lavorare nei campi.